Al termine della Via Colonnata si trova l`entrata del Temenos, una porta monumentale in legno, a tre arcate e torri laterali
costruita nel 2° secolo dC. Essa marcava l’ingresso del Temenos ,cortile sacro antistante al tempio di Qasr al-Bint, costituendo il limite tra la zona commerciale della città e la zona cultuale dedicata a cerimonie religiose .
Il portale era decorato con sculture, incisioni e nicchie con statue, che rappresentavano la fusione di elementi della cultura ellenistico-romana con quella dei Nabatei.
Appare, infatti, come un arco trionfale romano con dei ritocchi tradizionalmente nabatei come le colonne terminanti con un capitello a decorazione floreale.
A lato dell`ingresso si riconoscono i resti di una scala, una piccola vasca , un triclinio, alcune basi di statue e un’iscrizione dedicata al re nabateo Areta IV. Di fronte (sud) ci sono le rovine di un complesso termale nabateo.